Veronica Pivetti
“Mai all’altezza.
Come sentirsi sempre inadeguata e felice”
“E’ possibile vivere la propria vita sentendosi sempre inadeguati e mai all’altezza di qualcuno o di qualcosa ed essere felici. I difetti sono parte degli esseri umani, in quanto la perfezione non esiste ed è sbagliato rincorrerla. Anche le famose attrici, i personaggi dello spettacolo, non sono poi così perfetti come appaiono davanti al pubblico. Ne sa qualcosa l’attrice Veronica Pivetti che nella sua vita ha sempre combattuto con piccoli grandi drammi, sentendosi sempre inadeguata ma felice”
TRAMA
“Per una bambina di sette anni avere il trentasei di piede nel 1972 era come avere due teste o la barba… I bambini erano bassi e le bambine più basse ancora. Poi c’ero io. La più alta della classe, irrimediabilmente fuori misura.” Fuori misura, ma mai all’altezza! Su questo paradosso Veronica Pivetti ha costruito una carriera, e questo libro. Un libro che racconta di una casa andata in fumo, di un’infanzia funestata dalle cattive ragazze, di una vita costellata di grandi e piccoli traumi, di incontri con una serie di personaggi bizzarri, meschini, improponibili, o semplicemente ridicoli. Ma che racconta anche come dalle macerie si possa ricostruire, come dai traumi si possa guarire, come dalla cattiveria ci si possa difendere, semplicemente applicando a ogni cosa il magico filtro dell’umorismo. Veronica, l’ironica, riesce a ridere e a farci ridere delle sue disavventure. Certo, la vita può essere un inferno per chi si sente costantemente inadeguata, troppo spesso in debito di autostima. Ma il riscatto – anche dall’inferno – è possibile, basta riderci sopra e saperlo raccontare.
RECENSIONE
“Mai all’altezza. Come sentirsi sempre inadeguata e felice” è un’opera di Veronica Pivetti (famosa attrice, doppiatrice e conduttrice televisiva e radiofonica Italiana) che con tono autoironico, a tratti comico, parla di sé, “mettendo a nudo” episodi della sua vita ( più che altro, disavventure e piccoli traumi) che l’hanno portata a sentirsi sempre inadeguata, imperfetta, piena insicurezze e fragilità, nonostante la sua fama lavorativa. La narrazione del libro comincia con l’episodio più difficile e traumatico della vita di Veronica, l’incendio del maggio 2014 , che ha distrutto il suo appartamento a Roma, riducendo a cenere tutti i ricordi di quasi cinquanta anni di vita, riuscendo a salvare solo se stessa e i suoi due amati cani Harpo e Nyo. Da qui si snoda il racconto, che ripercorre attraverso flashback, episodi drammatici, imbarazzanti e disavventure, che hanno segnato la vita dell’attrice, dall’infanzia, all’adolescenza, all’età adulta, facendola divenire la donna che è oggi. Dietro la maschera di attrice di successo, famosa e ammirata, infatti vi è una donna, in cui ognuno si può riconoscere perché piena di difetti e insicurezze, ma nonostante questo Veronica si sente felice. Infatti ha imparato ad accettare e dominare ogni situazione che la vita le pone davanti, con ironia e autoironia, non prendendosi mai sul serio e sentendosi fortunata per avere accanto a sé le persone che ama, perché la perfezione non esiste ed è sbagliato rincorrerla con ogni mezzo. L’importante è accettarsi “sempre fuori misura, ma mai all’altezza”. Questo libro merita di essere letto perché, far riflettere sul fatto, che tutti quotidianamente, viviamo piccoli drammi, disavventure, che non ci fanno sentire “all’altezza di”, ma occorre andare oltre, non lasciandoci sopraffare dalle insicurezze, dai difetti, dalla vergogna, perché la vita è un dono e come tale merita di essere sempre vissuta, anche se a volte non è come la vorremmo.”
Autore: Veronica Pivetti
Editore: Mondadori
Collana: Ingrandimenti
Anno di pubblicazione: 2017
Pagine: 160
Genere: Cinema e spettacolo
ETA’ DI LETTURA CONSIGLIATA: 18+